CONTATTI

 

Telefono Segreteria

375 5177775

oppure

338 6329632 Giambertone

 

email

palestra.budokwaj@libero.it

 A.F.A.

 

 

 

 Parma 

 

 

 

Corso A.F.A. ATTIVITA' FISICA ADATTATA

 

SOLO IL LUNEDI' DALLE 11.15 ALLE 12.15 presso Orti Cinghio Sud

 

Insegnante Giovanna cell. 339 5056351

 

 

   

 

 

 

 

 

                                                                       

 

 

INSEGNANTE - GIOVANNA CARDUCCI

 

 

 

LEZIONI PRESSO

 

LA BOCCIOFILA CONDOR E

POLISPORTIVA CASTELLETTO

 

GINNASTICA DOLCE 

 

Lunedì e Giovedì - 

alla BOCCIOFILA CONDOR

 

  9.00 - 10.00

10.10 - 11.10

 

 

Martedì e Venerdì

presso la POLISPORTIVA CASTELLETTO

  9.00 - 10.00

10.10 - 11.10

 

 

 

 

ATTIVITA’ FISICA ADATTATA (A.F.A.)

 

Per attività fisica adattata si intende una serie di programmi di esercizio non sanitario, svolti in gruppo, appositamente designati per soggetti affetti da malattie croniche e/o degenerative e principalmente finalizzati alla modificazione dello stile di vita.

Una consolidata evidenza scientifica ha dimostrato che la pratica costante di un’attività motoria unitamente ad uno stile di vita sano, previene in maniera significativa il peggioramento delle condizioni di morbosità, disabilità e mortalità, influendo anche in modo importante sull’umore, sull’autostima e sul comportamento sociale e combattendo l’isolamento e la depressione.

L’attività fisica adattata ricopre inoltre un ruolo determinante anche nella scelta della pratica di una disciplina sportiva, sulla base delle proprie capacità, i propri desideri e le proprie attitudini, con l’aiuto di istruttori qualificati e preparati.

Nessun individuo affetto da patologia deve rinunciare a muoversi, a stare bene con il proprio corpo, ad essere in sintonia con la propria mente.

 

 

 

 

lGli esercizi e/o l'attività fisica che si identificano con A.F.A. sono i seguenti:

 

- Tai Chi Chuan (Salvatore 338 6329632)

- Ginnastica Dolce (Giovanna 339 5056351) 

- Yoga

- Esercizi di Respirazione e Consapevolezza

 

 

Nel rispetto dei vostri tempi e delle vostre esigenze, vi invitiamo a chiamarci ai numeri indicati

Segreteria  375 5177775

 

 

A lezioni di Tai Chi Chuan per il Parkinson

 

Aiuta a mantenere l'equilibrio e migliora il tono muscolare riducendo il rischio di cadute.

L' importante è muoversi: sempre più studi confermano che l'attività fisica - ginnastica, danza o arti marziali siano un aiuto importante per chi soffre di Parkinson. Una ricerca del dipartimento di Neurologia dell'università di Roma mostra come il Tai Chi Chuan possa aiutare questi pazienti ad acquisire resistenza e mantenere la fluidità del movimento. E per quanto riguarda il Tai Chi Chuan, vari studi segnalano che quest'arte marziale dolce aiuta a migliorare l'equilibrio e il tono muscolare e di conseguenza a prevenire le cadute. «Il Tai Chi non cura la malattia, ma chi lo pratica ha un'andatura più sicura e riduce il rischio di cadute rispetto a chi fa solo stretching».

 

Spiega il maestro Giambertone: inizialmente ci sono incontri individuali che servono all’insegnante per capire l’esigenza della persona e in un secondo tempo vengono inserite in un gruppo.

Nella sequenza del Tai Chi ci sono movimenti adattati alle esigenze dei pazienti: ogni persona è un caso a sé, il lavoro fondamentale è il "movimento consapevole".

I vantaggi derivano dall'applicazione dei principi del Tai Chi: attenzione alla postura, alla distribuzione del peso, al rilassamento. In questo modo s'impara a controllare i movimenti, acquisendo equilibrio fisico ed emotivo. La lezione comincia da seduti con esercizi di automassaggio con la pallina da tennis per stimolare e attivare la percezione dei piedi, insieme ad un lavoro della respirazione per cercare armonia tra respiro e movimento. Poi si lavora in piedi e si conclude con una forma semplificata del Tai Chi: «Ci sono persone che arrivano col deambulatore o in carrozzina, tutti partecipano - spiega - e si consiglia la pratica a casa per mantenere i benefici ottenuti».

 

Tai chi Chuan e sclerosi multipla

 

Questa tecnica potrebbe aiutare a migliorare il benessere psicofisico delle persone con Sclerosi Multipla: il Tai Chi Chuan, infatti, non solo agisce sull'equilibrio, ma contribuisce anche a ridurre lo stress e l’ansia. Molto più delicata della maggior parte degli stili di yoga, questa pratica abbina ai movimenti lenti ed eleganti una respirazione profonda che rilassa e riduce la rigidità muscolare. Uno studio tedesco ha analizzato direttamente l’impatto che ha sulle persone con SM, dimostrandone i molteplici benefici per quanto riguarda l’equilibrio, il tono muscolare e la coordinazione, ma anche per il benessere psicologico, alleviando lo stress e l'ansia.

 

Studi

 

Il Tai Chi Chuan è in grado di offrire benefici nel migliorare l'equilibrio e la flessibilità, abbassare la pressione sanguigna e migliorare la salute cardiovascolare in generale.

La lezione comincia da seduti con esercizi di automassaggio con la pallina da tennis per stimolare e attivare la percezione dei piedi, insieme ad un lavoro della respirazione per cercare armonia tra respiro e movimento. Poi si lavora in piedi e si conclude con una forma semplificata del Tai Chi: «Ci sono persone che arrivano col deambulatore o in carrozzina, tutti partecipano e si consiglia la pratica a casa per mantenere i benefici ottenuti».

Vorrei concludere con uno scritto dai Classici del Tai Chi Chuan dal maestro (Chang San Feng circa 1200 d.c.):  il Tai Chi fu concepito come un sistema di disciplina mentale e fisica affinchè gli esseri umani fossero in grado di comprendere e seguire, un sistema basato sui principi universali di equilibrio e armonia. Quando praticate il Tai Chi, il primo principio essenziale a cui dovete attendervi è: “Quando iniziate a muovervi, il corpo intero deve muoversi come fosse una cosa sola”.

 

 

Stampa | Mappa del sito
POLISPORTIVA BUDOKWAJ TELEFONO 338 6329632